Crescita in frenata e meno stimolo monetario. Ma il mercato Equity Euro non è caro, a 15 volte gli utili 2022.

21 Ottobre 2021

Nel nostro MMS di settembre scrivevamo: “Che i tassi scendano (su 3 mesi) o salgano (da metà agosto), il Growth vince sempre: il mercato ci dice che la visibilità sugli utili è la cosa più importante.” In realtà nell’ultimo mese il Value ha surperformato il Growth (+4% versus – 1%), trainato da tassi nominali e reali in forte aumento.

1- Pilastro 1 – Crescita Economica

Il picco di crescita raggiunto in agosto, la crescita mondiale sta frenando fortemente, con un indicatore MMS Mondo che è passato da 80 a 60 in 2 mesi. A pagina 2, i nostri indicatori di Momentum di crescita sono in discesa repentina su tutte le zone geografiche (USA, Cina, Giappone), ad eccezione dell’Europa che frena meno degli altri.

Una nota positiva: i tassi di crescita previsti del PIL Mondo 2021 e 2022 non sono stati abbassati, e restano importanti: +6.0% 2021 e +4.5% 2022.

La crescita Zona Euro è prevista a 5.1% 2021, e 4.5% 2022. La crescita US +5.9% 2021, +4.1% 2022. La crescita in Cina +8.3% 2021 e +5.5% 2022.

Come spesso ricordiamo, la crisi Covid ha scavato un solco tra Zona Euro e USA e Cina: nel 2023 l’Europa sarà a +1% del livello 2019, mentre gli USA saranno a +7% e la Cina a +18%.

I PMI Euro sono arrivati al picco in luglio e continuano a scendere. Il PMI Composite è passato da 61 a 56 in 3 mesi.

2- Pilastro 2 – Condizioni Monetarie

A pagina 3, il nostro indicatore di Condizioni Monetarie è peggiorato in Zona Euro e USA, e resta volatile in Cina dove il Credit Impulse è ridisceso ai minimi registrati nel febbraio 2020 (pagina 3 in basso destra).

L’ultimo mese ha visto il rialzo dei tassi nominali e reali.
I tassi in America: forte aumento del 10 anni (+24 bp), leggera pentificazione sul 2-10 (+4 bp), break-evens d’inflazione in salita (+20 bp). I tassi reali US sono quindi in leggera salita (+10 bp), con il mercato Equity stabile (+1%).

I tassi in Europa: aumento del 10 anni (+13 bp), forte pentificazione sul 2-10 anni (+23 bp), forte rialzo dei break-evens d’inflazione (+16% sul 5 anni che arriva a 1.8%). I tassi reali EU sono quindi stabili, l’equity è stato fermo (+1%) mentre le banche hanno beneficiato dei movimenti di curva (Value +4%).

3- Pilastro 3 – Valorizzazioni

Le previsioni di EPS 2021 EuroStoxx continuano a salire, a 27.3€ per azione. Come si può osservare nel grafico pagina 4 in alto a sinistra siamo al livello degli utili previsti per il 2020 nel febbraio 2020, appena prima del crollo Covid. Gli EPS 2022 sono a 29.9€ per azione, cioè +10% di crescita.

Il mercato Euro si paga 15 volte gli utili 2022: il mercato Euro non è caro.

 4- Pilastro 4 – Dinamica dei Mercati

Dal punto di vista tecnico, guardiamo i nostri “semafori” a pagina 5. I tassi hanno attraversato tutte le resistenze: al di sotto delle medie mobili 50 e 200 (!) sul 2 e 10 anni, per US e Bund!

La correzione di settembre ha fatto ripassare in semaforo rosso tutti i settori Growth e Value sotto le medie mobili 50 gg, ma. I semafori restano verdi sulla 200 gg. Solo i settori Deep Value (Banche, Insurance, Energia) restano al di sopra della media mobile 50gg