Nel nostro MMS di ottobre scrivevamo : “Crescita in frenata e meno stimolo monetario. Ma il mercato Equity Euro non è caro, a 15 volte gli Utili 2022”. Contro ogni attesa, il mercato non ha guardato questi elementi e le cattive lune di settembre hanno lasciato spazio a un rally fortissimo. Annuncio di tapering digerito in un soffio, inflazione alta che non fa alzare i tassi, stagione di risultati Q3 ancora al di sopra delle stime, crescita Cinese solida. Tutte le resistenze tecniche sono saltate, il mercato corre a perdifiato.
1- Pilastro 1 – Crescita Economica
La discesa si è arrestata, dopo tanti mesi di indicatori Momentum MMS in calo continuo : il nostro indicatore MMS Mondo si è stabilizzato a 60 nell’ultimo mese, grazie alla dinamica positiva di Cina e Giappone.
In Europa a pagina 2, gli indicatori MMS di Italia e Francia mostrano un leggero rialzo in ottobre, e soprattutto un’inversione di tendenza dopo 2 mesi di calo. I tassi di crescita previsti del PIL Mondo 2022 rimane elevato a +4.5%.
La crescita Zona Euro 2022 è prevista a 4.5% : Germania 4.4%, Italia 4.3% e Francia 4.0%.
I PMI Composite Euro sono arrivati al picco di 60 in luglio e continuano a scendere : in ottobre sono a 54, dopo un settembre a 56.
2- Pilastro 2 – Condizioni Monetarie
A pagina 3, il nostro indicatore di Condizioni Monetarie è su una dinamica positiva, anche qui in controtendenza rispetto al mese scorso. Netto miglioramento in Zona Euro grazie a un Euro in forte calo sul dollaro. Stabile in USA, e leggera degradazione in Cina (pagina 3 in basso destra).
Il grande tema dell’ultimo mese è stato il ribasso del tasso reale US 5 anni : – 33 punti base, da – 1.6%
a -1.9% : questo dovuto al rialzo delle anticipazioni di inflazione a 5 anni a 3.2%.
Un tasso reale così in ribasso ha sostenuto fortemente l’equity e la Tech, con un S&P500 +5% e il Nasdaq +7%.
La curva dei tassi si è peraltro appiattita sui timori di inflazione fuori controllo, quindi di Banche Centrali costrette a stringere più forte e più presto. I tassi nominali in America e in Europa sono rimasti stabili.
Discesa tassi reali e appiattimento della curva : la ricetta per un’outperformance del Growth sul Value, 6% contro 2% sul mese in Europa.
3- Pilastro 3 – Valorizzazioni
Nonostante l’alto livello del consensus, la stagione EPS Q3 è stata ancora da record, e le previsioni di EPS 2021 EuroStoxx hanno ripreso a salire, passando da 27.3€ a 28.8€ per azione in un mese : un anno incredibile, con un incremento del +70% rispetto al 2020!
Gli EPS 2022 sono a 30.4€ per azione, un incremento di +6% che sembra troppo prudente alla luce di una crescita mondiale solida come visto nel pilastro 1.
Il mercato Euro si paga 16 volte gli utili 2022 : in linea con la mediana su 20 anni.
4- Pilastro 4 – Dinamica dei Mercati
Dal punto di vista tecnico, guardiamo i nostri “semafori” a pagina 5. Il rally dell’ultimo mese ha fatto passare tutti i settori in verde, quindi sopra la media mobile 50 e 200 giorni. Solo il settore Travel resta in rosso, penalizzato dalla quinta ondata Covid in Europa.
Tutti i tassi 10 anni restano in rosso, ben al di sopra delle medie mobili 50 e 200 (per i tassi i semafori funzionano al contario).